Jovanotti canta ‘l’ombelico del mondo’ e verrebbe da chiedersi “effettivamente dove si trova il centro geografico del mondo?” Oggi, però, non siamo qui per rispondere a questo dubbio amletico, ma molto più umilmente vogliamo farti conoscere l’umbilicus Italiae, il centro del Bel Paese, lo spartiacque tra nord e sud: RIETI.
PIAZZA SAN RUFO E LA CACIOTTA
Tra le vie e gli edifici storici di Rieti, un po’ nascosta, si trova Piazza San Rufo, fondamentale per il nostro racconto perchè è qui che si trova il centro d’Italia e perchè nel cuore della piazza sorge. . .una caciotta.
Si, hai letto bene, il punto più interessante della provincia laziale è un monumento in marmo simpaticamente denominato come il gustoso prodotto caseario, logicamente per la sua forma circolare che richiama il basamento di una colonna, il suo colore ambrato e la sua bombatura laterale che funge anche da sedile per i passanti.
Ai piedi della caciotta, la scritta Umbilicus Italiae occupa l’intera circonferenza, mentre sulla superficie ecco Lei, l’immagine della nostra bellissima penisola, in marmo nero opaco, senza troppi fronzoli e decorazioni. Potevamo farci scappare una ripresa aerea con il drone? In situazioni del genere è quasi d’obbligo!
Qui trovi la ripresa, non puoi perderla!
LA CONTESA DEL TITOLO DI RIETI
Ormai la tradizione e lo studio di alcuni classici latini confermano il primato di Rieti come cuore della penisola. Ma per anni altre cittadine limitrofe si sono contese questo titolo, e a dir la verità i malumori non sono ancora del tutto sopiti.
Parliamo di Narni, piccolo comune in provincia di Terni, che da anni si batte per rivendicare la paternità del centro italiano. Secondo il sindaco umbro infatti esistono documenti e verifiche svolte in collaborazione con l’Istituto geografico di Firenze comprovanti la fondatezza della sua pretesa.
Per non parlare di Foligno, nientepopodimeno che tradizionalmente riconosciuta come ‘centro del mondo’. . . .vuoi che non reclami per sè anche la più semplice attribuzione di centro d’italia?
Il sindaco laziale però da sempre ribatte e difende con le unghie e con i denti la storia antica di Rieti il cui Umbilicus Italiae è confermato dai classici di Virgilio e Plinio e dalle prime misurazioni, seppur non confermate, svolte nel medioevo secondo cui Rieti si trova esattamente a 52 miglia sia dal mar Adriatico sia dal mar Tirreno e a 310 miglia da due paesini in provincia di Aosta e di Reggio Calabria. Verrebbe quindi da dire più centro di cosi!
Bisogna sottolineare quindi che non è stato un criterio scientifico che ha individuato in Rieti l’umbilicus italiae (ne sono stati adottati diversi, tutti allo stesso tempo sperimentati ma non affidabili), quanto piuttosto la storia e la tradizione ormai millenaria che sin dall’antichità e universalmente attribuiscono a Piazza San Rufo il centro geografico del Bel Paese. Qui, infatti, troverai una lapide in marmo sulla quale è scritto in 20 lingue diverse ‘Centro d’Italia’.
Sei mai stato nel centro d’Italia? Faccelo sapere nei commenti, ti leggiamo volentieri !
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