Il Tevere rientra tra i principali fiumi italiani, attraversa 4 regioni e, secondo la leggenda, come leggerai tra poco, diede vita alla città eterna: Roma.
La sorgente di questo importantissimo corso fluviale oggi si trova in Emilia Romagna, sul Monte Fumaiolo…ma non è sempre stato così!
IL TEVERE PRIMA E DOPO MUSSOLINI
Prima dell’avvento del Duce, il Monte Fumaiolo apparteneva a Firenze e, di conseguenza, il Tevere sorgeva in Toscana.
Quando avvenne questo cambiamento?
Nel 1923, un anno dopo la costituzione del Governo fascista, Benito Mussolini decise di ‘spostare’ la fonte del fiume, o meglio, volle ampliare i confini territoriali dell’Emilia Romagna, sua regione d’origine, in modo che comprendesse anche il monte da cui sgorgava il fiume.
Ci fu addirittura una cerimonia per inaugurare ‘la nuova sorgente’ con la costruzione di un imponente monumento: una stele alta 5 metri sormontata da un’aquila e adornata da 3 teste di lupa (tipici simboli romani e del regime fascista) contrassegnata dall’incisione “Qui nasce il fiume sacro ai destini di Roma”
OK MA. . . PERCHE’?
Secondo la leggenda, Roma trae le sue origini proprio dal Tevere: Romolo e Remo furono abbandonati, all’interno di una cesta, sulle sponde del fiume. Inizialmente allattati e accuditi da una lupa, vennero poi adottati da un pastore e, una volta cresciuti, fondarono la città di Roma partendo dalla riva del Tevere, luogo d’infanzia dei due gemelli.
Il fiume Tevere rappresenta, perciò, il simbolo della nascita della città che ancora oggi è definita eterna; Roma è caput mundi e le sue importanti origini sono riconducibili a quelle stesse sponde che avevano dato i natali soprattutto a Romolo: il primo Re di Roma!
Ok ma. . .Mussolini?
Mussolini, salito al governo, desiderava evidenziare l’analogia tra lui e Romolo, tra l’Impero Romano e l’erede Impero Fascista da lui condotto. Il Duce si considerava un prescelto, il fato aveva voluto proprio lui alla guida della città eterna. E in che modo poteva dimostrare una simile corrispondenza?
Come probabilmente saprai, la città natale di Mussolini è Predappio, in provincia di Forlì, in Emilia Romagna.
Ecco perchè fu sufficiente ‘spostare’ i confini regionali: l’Emilia Romagna si estese tanto da ‘colonizzare’ il Monte Fumaiolo e comprendere proprio nella provincia di Forlì la sorgente del fiume che attraversa Roma, uno dei fiumi più importanti d’Italia.
Conoscevi questa curiosità? Scrivimelo tra i commenti 🙂
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